

Imparare a contare
Prima di un vero e proprio affaccio sulla matematica, il bambino apprenderà a contare. Questa attività, come nel caso di molte altre attività, richiede un percorso step by step. Inizialmente, il bambino impara a contare da 0 a 9. Per poter fare in modo che tale approccio sia efficace, occorre proporre al bambino delle attività che lo aiutano ad avvicinarsi ai numeri in modo costruttivo divertente. Il metodo montessoriano, a tal proposito, mette a disposizione del materiale assai utile e pratico, attraverso il quale attuare delle attività.La matematica con il metodo Montessori
Grazie al metodo Montessori, il bambino è agevolato nell’approccio alla matematica. Questo tipo di percorso dovrà essere introdotto quando il bambino avrà raggiunto una fascia di età compresa tra i 3 ed i 6 anni. Difatti, è proprio in questa fascia di età che si sviluppa l’interesse del bambino verso i numeri. Quindi è possibile approfittare di tale interesse e curiosità per avviare l’approccio alla conoscenza dei numeri ed assimilarne la conta da 0 a 9.Chi e come presentare tali attività?
Tali attività possono essere proposte sia a casa che in ambienti preparati come le strutture per l’infanzia.
In entrambe i casi, l’adulto ha un ruolo ben specifico: presentare il materiale come in molte altre attività montessoriane. Successivamente è il bambino stesso che dovrà svolgere le attività in completa autonomia.
Ovviamente, in un ambiente organizzato, quale una struttura per l’infanzia, il bambino troverà maggiore ispirazione, coscienza e conoscenza dello sviluppo del bambino. Inoltre, occorre sempre rispettare i bambini ed i loro tempi nell’affrontare nuove sfide.Materiale Montessori per l’apprendimento dei numeri
Il metodo Montessori, a tal proposito, mette a disposizione materiale assai interessante e come sempre semplice e mirato alla crescita del bambino. Quello che al Bionidofamiglia utilizziamo in modo costante sono i numeri smerigliati.
Si tratta di tessere, solitamente di cartone o legno, con un numero stampato sopra in rilievo. In questo modo, il bambino potrà sentire con il tatto la vera forma dei numeri, apprendendoli, quindi attraverso i sensi. Collegando, cioè, il tatto con l’udito e la vista.

